Al centro del Parco Rudaki, nel cuore di Dushanbe, tutte le vie pavimentate del giardino convergono verso la statua del poeta che dà nome al parco. Muhammad al Rudaki (IX-X secolo d.C) è stato uno dei primi scrittori in persiano moderno (il tagiko, a differenza delle altre lingue del Centro Asia non fa parte del ceppo turco, è molto affine al persiano). La grande statua è sovrastata da un altrettanto imponente arco azzurro ricoperto di mosaici e stelle.
Il parco è sempre aperto e per accedervi non si paga nulla, le vie che lo circondano sono sede di palazzi governativi (inaccessibili ed inavvicinabili) oppure di bar e ristoranti alla moda ma con prezzi tagiki.