Il primo post che riguarda la capitale del Tagikistan sembrerà un po’ strano: nessun monumento, chiesa o moschea bensì la hall di un hotel dove difficilmente si pernotta (anche se i prezzi tagiki lo renderebbero fattibile), lo Sheraton Hotel di Dushanbe. Uno dei motivi per cui si accede a questo albergo è la presenza al suo interno di un bancomat e di un cambia valute, cose che nella zona non abbondano nonostante la presenza di molti ostelli. Entrando nella hall si è accolti da un grandissimo murale che lascia sorpresi: rappresenta le tradizioni tagike e una visita (con la scusa del bancomat) la merita, una ventina di minuti a piedi del centro città.
Una curiosità riguardo Dushanbe, il suo nome significa lunedì e si riferisce al fatto che il più grande mercato della capitale si teneva in questo giorno. Durante il periodo sovietico il suo nome era Stalinabad.