I grandi muri di fortificazione che circondano la città di Ávila risalgono alla fine dell’II secolo, furono costruiti per proteggere la popolazione dalla minaccia dei mori. La loro lunghezza raggiunge i due chilometri e mezzo, intervallati da ottanta torri e nove porte. La pietra con cui sono fatti si è conservata benissimo e sono considerati fra i migliori esempi di fortificazione medievale d’Europa.
La città per secoli si è trovata proprio sul confine fra il Califfato Islamico degli Almohadi a sud e il Regno Cristiano delle Asturie a nord, questo fatto l’ha resa più volte campo di battaglia fra le due fazioni, quando alla fine dell’II secolo questo territorio ha iniziato ad essere di nuovo popolato da cristiani, si è resa necessaria la costruzione di imponenti strutture di difesa, che sono giunte praticamente intatte ai nostri giorni.
Un parte delle mura può essere percorsa a piedi (con visita delle torri fortificate), ci sono tre ingressi e il migliore da cui iniziare la visita è quello direttamente alla destra della principale porta cittadina, la “Puerta del Puente”