Lungo la frontiera che separa Cile da Argentina si trova una parte della più lunga catena montuosa al mondo: la Cordigliera delle Ande. Buona parte di queste cime è costituita da vulcani più o meno attivi e più o meno alti. Nel nord est del Cile due di queste cime sono il Miscanti e il Meñiques, entrambi sono vulcani spenti e alla loro base si trovano due laghi blu intenso. Siamo oltre i 4000m di quota e spesso le loro superfici sono congelate… quasi, la parte del lago che si trova più prossima alla camera magmatica sotterranea dei vulcani risente della posizione e non riesce congela.
Fenomeni geotermici come questi sono comuni nelle Ande, qui tali fenomeni sono ancora più spettacolari grazie all’aridità della puna (deserto di alta quota) e alla rigidità del clima.
Considerare un viaggio di un paio d’ore abbondanti da San Pedro de Atacama per conto proprio o con un tour organizzato che lungo il percorso mostra altri luoghi interessanti. Entrambi i laghi si trovano all’interno di una riserva naturale nella quale bisogna scrupolosamente seguire le regole: ad esempio non uscire dai percorsi tracciati.